Rivolto ad interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria e manutenzione ordinaria per le parti comuni
Prima casa: Aliquota: 50% Limite di spesa: 96.000 euro Ripartizione: 10 rate annuali di pari importo
Altre abitazioni: Aliquota: 36% Limite di spesa: 96.000 euro Ripartizione: 10 rate annuali di pari importo
Rivolto ad interventi sull’involucro edilizio, impianto e spese strettamente funzionali comprensive di progettazione (serramenti, schermature, caldaie, isolamenti, riqualificazioni ecc.)
Prima casa: Aliquota: 50% Limite di spesa variabile Ripartizione: 10 rate annuali di pari importo
Altre abitazioni: Aliquota: 36% Limite di spesa variabile Ripartizione: 10 rate annuali di pari importo
Rivolto ad elementi strutturali e spese accessorie comprensive di progettazione che portino ad un miglioramento sismico dell'edificio
Prima casa: Aliquota: 50% Limite di spesa: 96.000 euro Ripartizione: 5 rate annuali di pari importo
Altre abitazioni: Aliquota: 36% Limite di spesa: 96.000 euro Ripartizione: 5 rate annuali di pari importo
Per Bonus ristrutturazione, Ecobonus e Sismabonus nel biennio 2026-2027, le aliquote diminuiranno ulteriormente: 36% per la prima casa e 30% per le altre abitazioni, mantenendo il medesimo limite di spesa.
A partire dal 2025, il Superbonus sarà disponibile con un’aliquota ridotta al 65%. Potranno beneficiarne esclusivamente i condomini, gli edifici composti da 2-4 unità con unico proprietario e le Onlus, a condizione che entro il 15 ottobre 2024 siano stati soddisfatti specifici requisiti, come la presentazione della CILA o l’approvazione della delibera assembleare.
L'unica misura che mantiene una percentuale elevata è il bonus per la rimozione delle barriere architettoniche, confermato al 75%. Tuttavia, le restrizioni sull’utilizzo si fanno più stringenti: sono agevolabili solo interventi come ascensori, rampe, elevatori esterni e strumenti tecnologici per la mobilità dei disabili gravi; non rientrano interventi più generici, come il rifacimento di bagni o la sostituzione di infissi.
Non risulta prorogato.
Dal 2025, il nuovo art. 16-ter del TUIR prevede la riduzione delle detrazioni per redditi superiori a 75.000€, con una modulazione basata sulla composizione familiare. Le spese sono ammesse in detrazione fino ad un ammontare massimo di 14.000 euro l’anno, che scende a 8.000 per chi ha redditi sopra i 100.000 euro. Le imprese non sono soggette a questa riduzione.
Fonti: https://www.studiolamberti.com/bonus-casa-2025-agevolazioni-seconde-case https://www.infobuild.it/legge-di-bilancio-bonus-casa-detrazioni-nel-2025/ https://www.qualenergia.it/articoli/bonus-edilizi-novita-vigore-nel-2025/ https://www.edilportale.com/news/2024/12/normativa/bonus-edilizi-2025-cosa-prevede-la-manovra_102839_15.html